Maria Giussani Bernasconi (Inverigo, 10 aprile 1901-Limbiate, 31 maggio 1983), donna lungimirante e di larghe vedute umanistico-culturali, lungo il cammino della sua esperienza di vita e di lavoro ha maturato l’intento di destinare quella parte del suo patrimonio che fosse riuscita a conservare al di là delle proprie esigenze quotidiane per realizzare scopi specifici di cultura, beneficenza e istruzione consistenti principalmente nel riscatto, nel restauro e nella conservazione di monumenti d’arte rappresentativi di alta spiritualità e di speranza religiosa attraverso la pratica di un generoso amore nei confronti dell’uomo e nella promozione di studi di specializzazione soprattutto entro l’ambito della ricerca relativa alla condizione umana invitando a tali ricerche giovani meritevoli di applicazione agli studi.
Proprio per portare a compimento tale desiderio della signora Maria Giussani Bernasconi, il 29 luglio 1981 è stata costituita la “Fondazione Maria Giussani Bernasconi per il Restauro d’Arte e per gli Studi Umanistici”.